Cos'e' il Reiki


"La vera felicità è la buona salute fisica, mentale, emozionale e spirituale."
Rev. Inamoto Hyakuten
(fondatore del metodo Komyo Reiki)

La forza vitale è calore ed energia emanata dal corpo. In India, questa forza viene chiamata Prana, in Cina Ch'i ed in Giappone Ki.

Con l'apertura dei canali energetici del corpo, una persona acquisisce la capacità di riequilibrare il Ki: si collega all'energia universale, diventando così esso stesso un elemento che la veicola.

Reiki è la capacità di riunire la forza vitale del corpo con l'energia universale dalla quale deriva.
Una volta appresa, ti basterà appoggiare le mani perchè l'energia del Reiki inizi a scorrere e cominci a riequilibrare la forza vitale di chi la riceve.
La prima sensazione sarà quella del calore, poi la distensione, ed in fine quella del sollievo. 

Grazie al reiki è possibile superare tutti i problemi che derivano da blocchi energetici.

Reiki è amore, non ha controindicazioni.
Reiki è amore per il proprio spirito ed il proprio corpo.
Reiki è amore per chi ci circonda, agiamo positivamente sia su noi stessi che sugli altri.
Reiki è amore per la natura, ci riunisce con essa.
"La vera felicità è la buona salute fisica, mentale, emozionale e spirituale."
Rev. Inamoto Hyakuten
(fondatore del metodo Komyo Reiki)




Filosofia del Reiki

I cinque principi del Reiki

Il modo più semplice per spiegare la filosofia alla base del Reiki, è sicuramente quello di usare le stesse parole del suo fondatore: Mikao Usui. Usui lasciò queste parole:
"Il metodo segreto per invitare la felicità, la medicina spirituale per tutte le malattie: "
" Solo per oggi "

"Non ti arrabbiare, "

" Non essere ansioso, "

" Sii grato e diligente "

" Sii gentile con gli altri, "

" Ricorda di pregare ogni mattina e sera. "
Mikao Usui
Una delle cose fondamentali, nei Precetti Reiki, è quella di vivere giorno dopo giorno (solo per oggi). Questo non vuol dire rinunciare ai propri progetti, semplicemente sta a significare che si deve pensare al futuro senza preoccuparsene (non essere ansioso).
L'ansia corrisponde ad un'energia negativa che racchiusa nel nostro corpo lo avvelena. Il rischio è quello di perdere il momento nel quale si vive, di perdere la gioia per le piccole cose del quotidiano, di perdere la felicità.

Non bisogna ignorare la rabbia, o cercare di reprimerla. "Non ti arrabbiare" significa che si deve imparare a riconoscere e ad esprimere i propri sentimenti di rabbia, cercando di comprendere, perdonare e lasciare andare le cause dell'ira. Come per l'ansia, se non permettiamo alla rabbia di abbandonare il nostro corpo, ma al contrario se la interiorizziamo, potrebbe causare delle malattie.

I principi del reiki sono quelli di liberare il corpo dai blocchi energetici, di consentire alla "vita" di procedere serenamente.

Per essere grati (alla vita) e diligenti (verso il proprio spirito), bisogna vivere nella rettitudine morale. Il lavoro è un mezzo per contribuire sia all'esistenza del singolo che a quella della comunità.
Va svolto nel modo più corretto ed onesto possibile, il risultato sarà il raggiungimento dell'obbiettivo che ci siamo prefissati, qualunque esso sia.
Cedere nel lavoro a comportamenti maligni ed agli intrighi, è sintomo di inettitudine morale.

Il rispetto del prossimo e della natura vuol dire aver compreso che ogni nostra azione, nel bene e nel male, ha un'effetto verso noi stessi, mentre nella preghiera e con il ringraziamento si concretizza il riconoscimento dei propri limiti e l'apprezzamento per tutto quello che ha contribuito ad accrescere il nostro spirito.

Dobbiamo cercare di essere felici nella semplicità del quotidiano, perchè è questa la vera medicina per la cura dello spirito e del corpo.



Tecnica Komyo Reiki



Reiki è una disciplina molto semplice da applicare. Non servono doti personali particolari, tanto meno anni di studi. Dato che l'energia fluisce automaticamente dalle nostre mani, basterà apprendere la semplice tecnica per appoggiarle. Differenti tecniche, simboli e posizioni vengono insegnate nei livelli superiori.

Nel
primo livello si imparano l'auto trattamento per il riequilibrio energetico ed il trattamento rapido per punti definiti.

Nel
secondo livello sono insegnati i simboli per rafforzare il potere dell'energia reiki, oltre ad apprendere anche le tecniche per guidare l'energia indirizzandola verso luoghi lontani (trattamento a distanza).

Nel
terzo livello si apprende un altro simbolo e nuove tecniche più specifiche per il trattamento di disturbi precisi (si veda “guida al metodo di guarigione per le diverse parti del corpo” del manuale che viene rilasciato col terzo livello) come: disturbi nervosi, respiratorie, digestive, circolatorie, cardiovascolari, metaboliche e sanguigne.

Chiaramente più aumenta il livello di apprendimento, maggiori sono le nozioni da apprendere, ma la cosa fondamentale è che già dal primo livello, da subito, si possono avere benefici.

Il gradino d'apprendimento finale è quello del quarto livello. Si acquisiscono tutte le tecniche per indirizzare l'energia dove si vuole, permettendole così di aprire i canali ed iniziare a fluire libera.

Generalmente la tecnica per l'applicazione è molto semplice, l'energia scorre da tutta la mano, così è sufficiente appoggiarla aperta perché il reiki inizi ad agire.

Bisogna sempre rammentare che “più è lontano il tuo ego, meglio il reiki funziona”, ovvero che non è l'operatore reiki che decide, ma è l'energia universale che passa attraverso lui che porta beneficio.



Livelli di apprendimento


L'insegnamento Komyo Reiki prevede quattro differenti livelli di apprendimento. Questi sono divisi e si chiamano:

Shoden, Chuden, Okuden, Shinpiden.
Il significato dei livelli nel percorso Komyo Reiki è semplice:

Shoden serve per se stessi 


Chuden serve per gli altri 


Okuden è il reggiungimento della pace interiore, il Satori,


ed è lo scopo principale nel Komyo Reiki. 


Shinpiden è la scelta di condividere con gli altri.

 

Seminari

Per informazioni potete contattarmi al (+39) 328 37 95 811

inviarmi una mail direttamente a tiziana@babyreikikai.it

puoi contattarmi anche su Skype: tiziana.lentola

o su Facebook: Babyreiki Kai




Disclaimer

Komyo Reiki non è una scienza medica nè psicologica. E' una disciplina orientale che tramite la valorizzazione delle doti spirituali innate nell'uomo ha l'obbiettivo di armonizzare il rapporto corpo-spirito, aiutandoci a migliorare la qualità di vita.

Laddove all'interno del presente sito internet fosse utilizzato il termine "guarigione", suoi sinonimi o concetti che inducano ad essa, è sempre da intendersi come riferita all'innalzamento dello stato spirituale verso l'illuminazione.

Laddove all'interno del presente sito internet fosse utilizzato il termine "malattia", suoi sinonimi o concetti che inducano ad essa, è sempre da intendersi come riferita allo stato spirituale dell'individuo.